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  Il Topocuoco - La cena 

 

La cena

 

Ho imbandito la tavola per due:

piatti Rosenthal, bicchieri Baccarat,

tovaglia di battista ricamata

e ammannito una cena prelibata:

antipasto di fichi col prosciutto

(un prosciutto di vero San Daniele

e i fichi con la lacrima di miele),

crespelle con fontina e besciamella

(noce moscata e un tocco di cannella),

profumate da fette di tartufo

tournados di filetto alla Rossigni

con insalata di ovuli e porcini

un tomino stagionato al punto giusto

un barbaresco al massimo del gusto, 

fragoline di bosco con gelato

una bottiglia di ottimo moscato,

vaso Vecchia Bassano e candelabro

rosa e candele di color chiaro.

Sarà pronto per quando tu verrai

anche se so che sarà tutto sprecato

perché dirai: "Chissà cos'è costato

 metter quel coso li sopra la carne,

questo prosciutto è grasso e non ha sale

mentre il formaggio sembra andato a male:

lo sai è troppo forte questo vino

 e a me piace lambrusco o nostralino,

era meglio mangiare al ristorante

c'era più scelta, e poi, gente importante."

Ma non importa, amore, poi tu taci

e, allora, mangeremo solo baci.

 

BRUNO  ROATTA