Benvenuti a Sergola Home Page - Percorso artistico, storico e religioso

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NOTIZIE UTILI: 

Nel percorso indicato in questa pagina, è necessario accedere in aree private; prima di entrare è buona regola chiedere il permesso per effettuare una visita.

L'itinerario proposto è solo parzialmente percorribile per coloro che hanno problemi di deambulazione. La parte terminale dell'anello presenta un forte dislivello ed una scalinata.

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Madonnina all'ingresso del ponte

L'ingresso a Sergola è delimitato dall'antico ponte in pietra, che la collega al paese di Bassone (il centro maggiore della conca valliva). L'opera, ancora in ottimo stato, è formata da una unica arcata. 

Ad una decina di metri, sulla destra, è visibile un ceppo con una scultura marmorea raffigurante la Madonna col Bambino. Recentemente restaurata è immersa nel verde di un castagneto e simboleggia la protezione dei viandanti. Durante l'alluvione del novembre 2000 l'opera è stata miracolosamente risparmiata dalla forza delle acque fuoriuscite dagli argini del vicino ruscello.

Nel particolare è visibile la raffigurazione marmorea e la nicchia in sasso scolpita interamente a mano.

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Particolare

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 Cappella dedicata a S. Antonio da Padova

 

All'ingresso dell'abitato di Sergola, subito dopo l'incrocio con la strada sterrata "dei monti" si erge una Cappella dedicata a San Antonio da Padova. La struttura in sasso e cemento è formata da particolari in armonia col territorio circostante, nel quale è meravigliosamente incastonata.

In basso si nota come la ristrutturazione subita negli anni 80 abbia lasciato volutamente visibile l'antica struttura in pietra, mentre l'arco e la "chiave della volta" sia nella materia originale.

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Particolare marmoreo

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Particolare della cappella

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Proseguendo lungo la strada in basso si notano, lungo il muraglione da poco ristrutturato, alcune nicchie scolpite nella pietra e sapientemente riposizionate nella loro collocazione originale in modo da testimoniare ai posteri e ai viandanti la ricca storia di arte e cultura che caratterizza il borgo antico di Sergola.

In una di queste nicchie è osservabile una raffigurazione religiosa della Madonna. Una effige  in marmo piccola, ma di rara bellezza. Incastonata come una gemma in un contesto naturale prezioso, dove lo sguardo si volge verso la valle  e si ammira un panorama unico delle vette ripide e scoscese dell'Appennino.

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Lungo la strada panoramica che attraversa il borgo di Sergola è possibile ammirare uno scorcio del paese di Bassone, nel centro del quale svetta maestoso il campanile della Chiesa.

Al bivio, poco prima della caratteristica ed antica volta sopra un ingresso si può ammirare una graziosa statuetta della Madonna.

 

Seguendo lo sguardo della Madonnina si imbocca una breve discesa (che porta al Prato delle Feste), a pochi metri una scala sale ad un ingresso, sopra il quale si può ammirare una pietra che riporta una incisione emblematica. 

Lo scritto rappresenta uno dei diversi elementi che rendono  il borgo di Sergola un luogo ricco di storia e di mistero.

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I Laghi

Addentrandosi alle spalle del borgo, passando sotto la antica volta e svoltando a sinistra, si trovano i "laghi", 3 grandi vasche che raccolgono le fresche e limpide acque che sgorgano dalla fontana. Sopra di essa si trova una immagine sacra, a testimoniare l'utilità enorme dell'acqua per la vita quotidiana, tanto da essere considerata degna di essere protetta.

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L'effige marmorea sopra i "Laghi di Sergola" e sotto il Portone sormontato da una statuetta della Madonna.

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Il Pipocio di Sergola

Fascino e mistero, sono questi gli ingredienti di Sergola.  Andando verso il centro del borgo, per vedere questa scultura da molti definita una variante locale alle statue stele della Lunigiana, occorre arrampicarsi verso sinistra a margine del bosco di castagni, per poi ridiscendere verso la grande cascina in pietra. Sullo stipite sinistro si può ammirare il "Pipocio" affettuoso nome dato dagli abitanti a questa curiosa creatura.

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Gli stili costruttivi delle abitazioni del centro del borgo, si possono ammirare ancora oggi. Una finestrella, dall'aria assai misteriosa affiancata ad una finestra più moderna si affaccia su un'aia in pietra. Scendendo dalla terrazza si giunge alla piazza di Sergola.

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La Piazza di Sergola

Lo stile rupestre regna nella Piazza di Sergola, dove ci si può fermare a riposarsi prima di ritornare verso il punto di partenza del percorso turistico.

L'ombra del vigneto, il tavolo in pietra e le seggiole in legno ci riportano indietro nel tempo, quando l'uomo e la Natura erano una unica entità.